5 modi per abbandonare Meta

Di Khall
Mark Zuckerberg pensa che il mondo abbia bisogno di "più energia maschile". Guardandoci attorno, sembra l'ultimo dei problemi.

Respingere gli oligarchi

L'elezione di Donald Trump ha dato a una schiera di uomini bianchi ricchi la sensazione di essere stati rivendicati, come se potessero finalmente reclamare il loro "legittimo" posto in cima alla piramide—posto che, in realtà, non hanno mai perso.

Da un certo punto di vista, è chiaro perché si sentano così. Gli oligarchi che ci trascinano nel caos hanno alcuni tratti in comune:

  1. Vivono in una bolla irreale. Dall'infanzia dorata di Trump alla disperata ossessione di Musk per l’accumulo di ricchezze, fino all’atteggiamento da CEO onnipotente di Zuckerberg, questi uomini non hanno mai avuto un’esistenza normale. Se almeno si limitassero a stare sui loro yacht dopo aver pagato le tasse! Ma no, devono usare ogni leva di potere per interferire con le nostre vite.

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Sul serio, fate semplicemente cose come questa, smettete di immischiarvi nella politica e di ossessionarvi su come spremere altri tre minuti dalla nostra giornata.

  1. Sono circondati da yes-man. Ogni critica è percepita come un attacco, non come un’occasione di riflessione. Nel tempo, si isolano in un circolo di adulatori, perdendo il contatto con la realtà.

  2. Non sono davvero curiosi. Trump è un caso evidente, ma anche gli altri fingono curiosità. Zuckerberg, per esempio, a un punto a deciso di mangiare solo carne di animali uccisi da lui stesso—più una trovata da miliardario annoiato che una vera riflessione etica. La vera curiosità porta disagio, come chiedersi se il proprio successo sia stato favorito dal colore della pelle o dal genere. Loro, invece, evitano queste domande scomode.


5 modi per abbandonare Meta

Meta, con i suoi oltre 3 miliardi di utenti attivi, ha avuto più di due decenni per evolversi. Eppure, invece di migliorare le nostre vite, continua a raccogliere dati e a monetizzare la nostra attenzione.

Spezzare l’abitudine non è facile, ma ecco cinque passi concreti per ridurre l’influenza di Meta sulle nostre vite. Se lo facciamo tutti, forse aiuteremo anche Zuckerberg a tornare con i piedi per terra.

1. Elimina Facebook

Guarda il tuo feed: com’è possibile che Meta, con tutti i dati che raccoglie su di te, riesca comunque a riempirlo di spazzatura? E cosa perderesti davvero cancellando il tuo account?

👉 Perché è importante: L’utente medio trascorre 35 minuti al giorno su Facebook (18 ore al mese!), spesso uscendo dalla piattaforma più frustrato di prima. Alternative come le community su Discord—o semplicemente il tuo bar preferito—possono offrire connessioni più autentiche, senza manipolazione algoritmica.

2. Fai una pausa da Instagram

Ti sei mai chiesto quando Instagram è passato dall’essere un social network a un canale televisivo progettato per creare dipendenza?

Le abitudini sono dure a morire, ma prova a chiudere l’app la prossima volta che ti viene voglia di scrollare senza sosta. Peggio che vada, sappi che c’è un’alternativa in arrivo (vedi punto 3!).

👉 Perché è importante: Trascorriamo in media 30 minuti al giorno su Instagram, e molti studi dimostrano che impatta negativamente sulla salute mentale. Anche una pausa di due settimane può ridurre ansia e stress.

3. Iscriviti a Sunslider!

Sì, siamo di parte: Sunslider è il social che stiamo costruendo per essere l’alternativa senza pubblicità e rispettosa della privacy che Instagram avrebbe dovuto essere. Condivisione semplice di foto e video, niente pubblicità invasive, nessun algoritmo progettato per tenerti incollato allo schermo.

👉 Perché è importante: L’algoritmo di Instagram dà priorità ai contenuti di sconosciuti rispetto a quelli degli amici. Nuove piattaforme come Sunslider puntano a creare connessioni autentiche senza sfruttare il tempo degli utenti.

4. Abbandona Threads

Bluesky è il Sunslider per Twitter! 😉 Con oltre 30 milioni di utenti, è un’alternativa solida a Threads. Iscriviti, trova i tuoi contatti e inizia subito.

👉 Perché è importante: Threads non è altro che un’altra piattaforma di raccolta dati per Meta. Bluesky, invece, offre trasparenza e ti permette di mantenere la proprietà dei tuoi contenuti.

5. Dimenticati di Meta Horizon

Okay, questa è una battuta: tanto nessuno lo usa davvero.

👉 Perché è importante: Meta ha investito decine di miliardi nel metaverso, senza riuscire a renderlo minimamente attraente. Un chiaro segnale di quanto siano scollegati dalla realtà.

La sfida WhatsApp

Questa lista si ferma a cinque perché, onestamente, WhatsApp è ancora utile. Anzi, è la prova che Meta è in grado di acquisire qualcosa di buono e poi rovinarlo.

Negli anni 2010, WhatsApp ci ha salvato dalle tariffe esorbitanti delle compagnie telefoniche, ed è ancora uno strumento fondamentale. Ma se vuoi ridurre la tua dipendenza da Meta, inizia a introdurre Signal tra i tuoi contatti più stretti, creando un percorso per lasciarlo definitivamente in futuro.

Riprendiamoci il controllo

Ecco, cinque passi—alcuni più facili di altri!—per ridurre il peso di Meta nelle nostre vite.

Uscire dall’ecosistema Meta non è solo una questione di privacy, ma un segnale chiaro ai giganti della tecnologia: vogliamo strumenti che ci servano, non che ci sfruttino.

Il mondo digitale che meritiamo non è controllato da miliardari scollegati dalla realtà, ossessionati dall’“energia maschile” e dai profitti. È un mondo in cui la tecnologia migliora davvero la vita delle persone comuni. E ogni piattaforma tossica che abbandoniamo ci avvicina un po’ di più a quel futuro.

Khall

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Khall

Probably thinking about eating cacio e pepe in Italy.